FINE DEL MERCATO TUTELATO
TUTTO CIÒ CHE DEVI SAPERE SULLA FINE DEL MERCATO TUTELATO PER ENERGIA E GAS
Nel corso del primo quadrimestre 2024 finisce il servizio tutelato. Cosa significa e cosa devi fare?
La fine del mercato tutelato dell’energia elettrica e del gas è prevista nel corso del primo quadrimestre 2024. Da questa periodo in poi, è obbligatorio per i clienti non vulnerabili il passaggio definitivo al mercato libero. Per chi non ha mai scelto il proprio fornitore e a chi non deciderà in autonomia, verrà assegnato d’ufficio un operatore.
Ecco perché è importante capire in anticipo cosa accadrà con la fine della tutela e scoprire fin da subito i vantaggi del mercato libero per valutare con calma la scelta del nuovo fornitore e non farsi cogliere impreparati alla scadenza.
In questo approfondimento riceverai risposte alle domande che potresti avere e troverai informazioni su cosa comporta la fine della tutela e sul passaggio al mercato libero.
FINE DEL MERCATO TUTELATO PER LE AZIENDE, COS’È CAMBIATO?
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COSA SUCCEDE SE NON SCEGLI UN FORNITORE PRIMA DELLA FINE DELLA MAGGIOR TUTELA?
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QALI DOCUMENTI SONO NECESSARI PER PASSARE AL MERCATO LIBERO?
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IL PASSAGGIO AL MERCATO LIBERO COMPORTA INTERRUZIONI NELLE FORNITURE?
Dopo le molte tappe del processo di liberalizzazione, per alcune categorie di consumatori la tutela è già finita. Per esempio, le PMI che hanno tra i 10 e 50 dipendenti, un fatturato annuo tra 2 e 10 milioni di euro oppure potenza impegnata maggiore di 15 kW sono già passate al mercato libero a gennaio 2021. Le piccole aziende che entro quella data non avevano scelto un fornitore nel mercato libero sono passate automaticamente nel Servizio a Tutele Graduali.
Per le microimprese con meno di 10 dipendenti, fatturato annuo inferiore a 2 milioni di euro e potenza impegnata non superiore a 15 kW, l’attivazione del Servizio a Tutele Graduali era stata spostata al primo aprile 2023.
Siamo arrivati alla fine del servizio di tutela e questa volta non ci saranno ulteriori rinvii dopo gli slittamenti degli ultimi anni. La trasformazione del mercato energetico, iniziata nel 1999 con il Decreto Bersani sulle liberalizzazioni, arriverà a conclusione nei primi mesi del 2024 e coinvolgerà circa 8 milioni di italiani per la fornitura di energia e di 6 milioni per il gas.
Secondo quanto stabilito dal Decreto Milleproroghe 2020, terminerà il regime regolato da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente) che garantisce ai consumatori condizioni economiche delle tariffe luce e gas uguali per tutti, in tutta Italia, e aggiornate periodicamente sulla base dell’andamento dei prezzi di mercato.
Se non hai mai aderito a un’offerta luce e gas, la tua fornitura si trovi nel regime del mercato tutelato ed il tuo fornitore è la società che offre il servizio di maggior tutela nella tua zona.
Dal 1 gennaio 2024 terminerà il Servizio di Tutela Gas che, diversamente dall’energia elettrica, non prevederà un meccanismo di assegnazione su base d’asta ad un fornitore diverso rispetto all’attuale. I clienti serviti in condizioni di tutela gas hanno già ricevuto nel corso del mese di settembre 2023 una comunicazione dal proprio fornitore con tutte le informazioni utili e la proposta di offerta secondo il profilo di consumo del cliente che deve essere accettata formalmente; diversamente, verrà applicata un’offerta di default (di tipo PLACET a prezzo variabile).
Per effettuare il passaggio al mercato libero, è necessario fornire il codice fiscale, l'indirizzo di fornitura e il codice POD (Punto di prelievo/Utilizzo). Inoltre, ti verranno richiesti i dati bancari per attivare il pagamento tramite SEPA.
Se non scegli tu il nuovo gestore sul mercato libero prima della scadenza della maggior tutela, ARERA assegnerà d’ufficio la tua fornitura a un operatore selezionato attraverso delle aste per garantirti la continuità del servizio. Questo significa che non sarai tu a decidere il fornitore e non potrai scegliere le migliori condizioni commerciali. Il 10 gennaio 2024 si chiuderanno le aste e dopo questa data ci sarà un tempo tecnico per il passaggio ai nuovi fornitori. Trascorso questo periodo, se non avrai scelto tu il gestore, inizierai a ricevere la bolletta del nuovo gestore che ti sarà stato assegnato.
Visto che si tratta di una decisione importante, è fondamentale valutare con calma le soluzioni che si adattano meglio alle abitudini quotidiane tue e di chi vive insieme a te.
Il passaggio al mercato libero ti offre la possibilità di scegliere tra diverse offerte più competitive a livello di prezzo e sostenibilità, personalizzare il contratto in base alle tue esigenze, ricevere sconti e proposte commerciali e avere accesso a servizi a valore aggiunto.
Il passaggio al mercato libero non comporta interruzioni nella fornitura. La continuità del servizio è garantita durante la fase di passaggio e dopo.